NOI SIAMO GLI ABITANTI STABILI DEL MULINO!
Michael: sognatore e primo ideatore del Mulino
Alice: curatrice delle piccole cose ed educatrice dei più piccoli
…e insieme a noi:
Gioele: paladino e difensore di tutti gli animali (compresi gli insetti) che vivono al Mulino
Marta: cuoricino gioioso e allegro del Mulino
Siamo appassionati di natura e di persone!
Abbiamo scelto di vivere la nostra vita in campagna e di aprire le porte a chiunque voglia sperimentare l’armonia con la natura, il rispetto delle stagioni e un tempo più umano!
Chi viene al Mulino… viene in famiglia!
Storia
Il Mulino Vigoli è attivo in
Valconca dal 1.400
Mulino Vigoli risale presumibilmente al XII secolo e dal 1400 si ha documentazione della sua attività nella produzione dei tessuti. Negli ultimi secoli era invece un tradizionale mulino ad acqua, con macine in pietra, adibito alla molitura di grani locali. Era presente nello stabile anche una segheria ad acqua. Entrambi hanno cessato la loro attività una decina di anni fa.
Venuti a mancare i vecchi mugnai, il Mulino Vigoli arriva a noi!
Dopo un lungo tempo di discernimento, decidiamo insieme alle nostre famiglie di ridonare a questo spazio una nuova vita, con l’intento di mantenere la memoria dell’attività contadina e il lavoro artigianale che ha contraddistinto i nostri avi. Questo ha portato ad una nuova vita anche per noi e per i nostri figli, perchè al Mulino Vigoli abbiamo costruito la nostra casa e abbiamo realizzato anche il nostro piccolo sogno: accogliere e conoscere nuove persone in uno spirito di arricchimento reciproco.
Da qui è nato Mulino Vigoli Room&Breakfast.
PEDAGOGIA
Mulino Vigoli… un posto in armonia con la natura, per una pedagogia diffusa
La passione per l’educazione ci ha fatto incontrare e ha segnato profondamente le nostre vite. Abbiamo lavorato come educatori in molti contesti, fuori e dentro le scuole, e ancora continuiamo a farlo. Ma dal momento che il nostro sogno familiare sta prendendo vita, abbiamo voglia di metterci dentro anche questa dimensione per noi caratterizzante, che è appunto l’approccio pedagogico alla relazione.
Da questo movimento interiore è nata l’idea di un ambiente di “pedagogia diffusa“, che tenta di non delegare l’educazione solamente ai tradizionali luoghi dell’apprendimento (scuola, centri sociali, progetti inclusivi, comunità, …) ma che si fa carico della responsabilità verso le altre persone in qualsiasi contesto e in qualsiasi tempo di vita quotidiana.
ispirazione
Gianfranco Zavalloni e la Contadinanza Attiva
Maestro di scuola, dirigente scolastico, scrittore, disegnatore, burattinaio e tanto altro, Zavalloni ha offerto al panorama educativo italiano un approccio pedagogico innovativo, quanto semplice e primordiale, grazie alla sua “Pedagogia della Lumaca – per una scuola lenta e nonviolenta”.
La concezione di “Contadinanza Attiva” proposta nel suo libro, rispecchia pienamente ciò che vorremmo realizzare al Mulino Vigoli: essere lavoratori e costruttori della terra che abbiamo a disposizione, con responsabilità e dedizione.
Per queste motivazioni, e per altre molto più profonde, abbiamo scelto di far rivivere anche qui al Mulino Vigoli i mondi di Gianfranco Zavalloni, grazie all’utilizzo dei suoi disegni parlanti e delle sue intuizioni principali.
Abbiamo infatti scelto come logo del Mulino il suo disegno “la mano-albero”, simbolo della imprescindibile coalizione tra uomo e natura, unica strada per portare buoni frutti su questa terra.